IL MIO NOME È EVA

Eva è un nome decisamente impegnativo, ereditato da mia nonna paterna.
Col tempo ho imparato a portarlo con leggerezza, come ho dovuto fare con i miei occhi bicolore.
Il destro è marrone, il sinistro verde. Segno di fortuna, dicono.
La mia fortuna? Fare il lavoro che mi piace ed essere indipendente.

La creatività non vuole compromessi!

L’ho capito subito, quando ho iniziato la mia formazione di attrice in Accademia, la “Silvio D’Amico” a Roma. Da allora la voglia di mettermi in gioco non è mai mancata. Negli ultimi anni ho cominciato ad occuparmi di regia e di scrittura per la scena. Metto in scena i miei testi e non solo e salto da un genere all’altro per soddisfare un’innata curiosità. Scrivo poesie e gioco con le parole. Mi diverto ad interrogare la realtà e a modificarla per il gusto di vedere fin dove ci si può spingere.  Il teatro mi fa da lente d’ingrandimento della vita e mi aiuta a conoscere il prossimo.

E poi c’è la didattica. La voglia di condividere ciò che ho appreso, ma anche la possibilità di continuare a sperimentare. Sono sicura che la formazione online offre nuovi scenari per la comunicazione e la circolazione delle idee e dei metodi.

CURRICULUM BREVE

Eva Martelli si è diplomata in recitazione presso l’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica “Silvio D’Amico”, ha studiato con Lorenzo Salveti, Paolo Terni, Andrea Camilleri, Marisa Fabbri, Nikolai Karpov, Kenneth Rea e Alan Woodhouse della “Guildhall School of Music and Drama” di Londra. Ha frequentato il corso di perfezionamento per attori presso l’Istituto Nazionale del Dramma Antico di Siracusa.

Ha collaborato con Teatri stabili e privati e negli ultimi anni si è dedicata alla regia e alla scrittura per la scena. Suoi spettacoli sono stati rappresentati anche all’estero. Conduce anche un’intensa attività didattica, tenendo corsi di recitazione, dizione, lettura espressiva, comunicazione e scrittura creativa. Insegna teatro e scrittura creativa nelle scuole e si occupa di formazione per docenti.

Nel 2021 ha vinto il Premio “Giovanni Arpino” – Premio InediTO Colline di Torino con il testo teatrale “Le stanze di Marco. Pantani, il ciclista”. Sue poesie sono state pubblicate sulla rivista letteraria “Formicaleone”.

È titolare della cattedra di Dizione presso l’Accademia ArteMente di Milano, Centro di Alta Formazione per la Danza.